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PRESENTATI I DATI SUL MERCATO DEL LAVORO LECCHESE: L’OCCUPAZIONE CALA LEGGERMENTE MA GLI AVVIAMENTI CROLLANO.30 novembre 2020
Si è tenuta venerdì 27 novembre 2020 la presentazione agli organi di informazione dei dati aggiornati sull’economia lariana e sul mercato del lavoro lecchese, con l’obiettivo di offrire una lettura degli effetti che la pandemia del COVID-19 ha avuto sul sistema produttivo e occupazionale. L’iniziativa, svoltasi in videoconferenza, ha visto la partecipazione del Presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco Marco Galimberti e del Presidente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli. Oltre all’approfondimento dei dati sull’economia lariana, con l’attenzione puntata anche sulle singole province di Como e Lecco, è stato presentato il rapporto congiunturale n. 28 prodotto dall’O sservatorio del Mercato del lavoro della provincia di Lecco. Gli esperti di PtsClas hanno mostrato come la situazione occupazionale sia ancora anestetizzata dai provvedimenti che Governo e Parlamento hanno assunto in materia di ammortizzatori sociali e blocco dei licenziamenti. L’occupazione dipendente mostra una leggera flessione e il lavoro autonomo per il momento resiste, anche se con difficoltà. Tuttavia i flussi degli avviamenti hanno subito una drastica riduzione perché le nuove assunzioni sono diminuite e molte persone che lavoravano a tempo determinato, anche in somministrazione, non hanno avuto proroghe o rinnovi dei contratti. I dati e le informazioni contenuti nel report sono utili per il Centro per l’Impiego e gli attori pubblici e privati del territorio nelle attività di supporto alla ricerca del lavoro a beneficio degli utenti, nelle attività di orientamento scolastico e professionale, ecc.. La frase calcistica pronunciata dal Presidente Galimberti “B isogna fare goal e fare attenzione a non prenderne” ha fatto riflettere sull'impegno profuso da tutti gli attori locali, tra cui i Centri per l’Impiego di Lecco e Merate, visti come una squadra che gioca in difesa silenziosa e resiliente, che si concentra in questa fase soprattutto a centrocampo, vista la difficile congiuntura, ma è pronta ad andare in attacco quando si manifestano delle opportunità di lavoro per gli utenti che si rivolgono ai servizi per l’impiego. La solidità economica del territorio, seppure segnata dall’emergenza sanitaria, deve spingere a pensare con gli utenti dei servizi per l’impiego a nuove progettualità professionali e personali nei prossimi mesi. Seminare come fanno gli agricoltori con metodo e costanza, pronti a cogliere anche quelle opportunità che a volte sembrano impossibili da immaginare né per chi conosce il mercato del lavoro, né per chi è alla difficile ricerca di un’occupazione. La sintesi dei dati emersi sul sistema produttivo e occupazionale è stimolante e concreta. Starà agli attori territoriali saperla utilizzare come guida, con la consapevolezza che bisogna lavorare duramente per far emergere e cogliere le opportunità nascoste che offre il mercato del lavoro. Altrettanto significativo l’invito lanciato dal Presidente Usuelli a rafforzare il percorso di collaborazione tra gli enti territoriali e le parti sociali, vista la congiuntura negativa e le previsioni di ulteriori difficoltà che attendono il territorio lecchese nei prossimi mesi.
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